Lista teaser [Chiave di Volta - ITA 2]
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#49 - Miriam Alexandrine de Rotschild, La ricca ereditiera (personaggio interpretato da G. P.)
Motto: Vivere ardendo e non bruciarsi mai. Servi o Signori: Signori - Gruppo: Artisti e Intellettuali - Nazionalità: Francese - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Qualsiasi - Consigli: Personaggio appassionato ed affascinante. Adatto ad una giocatorice attiva, estroversa e spigliata, che non teme un'interpretazione disinibita e divertente. Il suo gioco è incentrato sulla costruzione di relazioni, e il loro mantenimento.
Teaser: La perfezione della Rosa viene riscontrata nelle sue diverse parti: nella grazia della forma, nella morbidezza vellutata dei petali, nella dolcezza del profumo ed infine nelle sue stesse spine che feriscono prima di cedere. L’orgogliosa Lady Miriam è così, una rosa fra le donne, un fiore che illumina l’intero giardino dell’Alta Società. L’enorme ricchezza della sua famiglia, una fra le più influenti, di certo contribuisce alle sue attrattive che invero sono notevoli e, a volte, strabilianti. Donna colta, di ricca famiglia, la migliore di una nidiata destinata a influenzare l’economia e la politica europea grazie ai suoi capitali. Il suo stesso padre, sebbene ella sia la più giovine fra i suoi figli, la predilige per il suo acume e per la sua intraprendenza ignorando quasi, con sgarbo, i figli maggiori. Attorno alla sua figura si riuniscono saggi filosofi e artisti, animando uno dei più graziosi e ambiti salotti europei, cornice d'oro e velluto dei capolavori umani selezionati da Miriam Alexandrine con gusto e originalità. A lei piace così attorniarsi di bellezza e ingegno, arte, filosofia, lettere, storia, folklore e scienza si affollano sui ripiani della biblioteca e sui sofà delle sue ricche sale. Ma il cognome che porta orgogliosa e le fortune di cui preferisce non parlare son sotto gli occhi di tutti. Non è infatti un segreto che numerosi pretendenti accorrano a chiederne la mano, ma ella pare più interessata alle molteplici attività familiari che al convolare a giuste e opportune nozze. Che sia affettata cautela o intima ritrosia, una rosa che si rispetti ha spine affilate a serbarla al sicuro.
Legami: Tiene un famosissimo salotto intellettuale frequentato da Cesar Dyer, Christopher Pierce, Charlotte Cotillard e talvolta Paolo Valera. Dominique Lemaire un tempo era spesso fra i suoi ospiti, poi ha smesso di ricevere inviti. Buona conoscente di Gabriel Wooster, che deve aver incrociato in qualche salotto in giro per l'Europa. Ha chiecchierato amabilmente con il Dr. Hopkins che si è dimostrato un medico interessante. Corteggia Guy de Maupassant perché entri nella sua cerchia. I pettegolezzi dicono che abbia ricevuto la corte di Cedric Constantine Crosby e Lord Henry Scarborough ma li abbia rifiutati. Ha conosciuto in giovinezza il famoso attore francese Guillaume Bellegard quando ha partecipato ad una opulenta festa a casa Rotshild.
#53 - Charlotte Cotillard, La celebre cantante d'opera (personaggio interpretato da C. D.)
Motto: Come può una stella brillare senza chi la ammiri? Servi o Signori: Signori - Gruppo: Artisti e Intellettuali - Nazionalità: Francese - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Adulto - 26 anni o più - Consigli: Personaggio focalizzato sui propri drammi personali e su temi come il declino e la perdita della fama, senza escludere il coinvolgimento in misteri ed intrighi politici.
Teaser: Sempre più tristi e stanchi gli occhi che vedi nello specchio, sempre più fioche le grida di ammirazione dei tuoi devoti. Le platee d’Europa ai tuoi piedi, i fiori lanciati sul palcoscenico, le file di potenti signori in coda per avere solo l’onore di ammirarti - tutto si affievolisce, tutto è sul punto di svanire. L’orchestra crudele del tempo ha già iniziato il movimento finale, lo odi, lo odi incedere l’adagio triste del tempo e della vecchiaia - ah! quella parola, fosca e oscena, indegna di una stella, indegna di una dea dalla voce angelica e dalla mistica grazia. Via! Via! Scaccia via le ombre che si induriscono sotto le prime rughe, ripassa il trucco sopra il sorriso vacillante, canta ancora per i tuoi ammiratori e infine reclama il trono che solo a te spetta: il palcoscenico, il primo nome sul cartellone, il deliquio di coloro che osano solo sperare di udirti cantare.
Sei sola nella tua stanza soffocante di lettere e doni che arrivano sempre più di rado. Nel silenzio odi solo il fracasso scomposto dei maestri di scena che si affrettano ad allestire il palco per la nuova attricetta.
''Adoratemi, adoratemi ancora per un’ultima volta'' urli alle ombre che ti circondano, prima che si disperdano, prima che affollino festose le grazie di una nuova stella da adorare, ingrati e dimentichi già di chi è stata la sola, suprema, celeste regina. Ma non cederai il tuo trono così in fretta. Essi non devono dimenticare. Essi non possono abbandonarti. Dimostrerai, finché l'ultima goccia di sangue ti colorerà il viso, che solo tu sei la stella in grado di illuminare il loro cielo.
Legami: Viaggia con la sua nuova cameriera Abigail, ha frequentato il salotto della ricca Miriam Alexandrine de Rotschild. È una buona conoscente del giornalista Paolo Valera. Diversi mesi fa è svenuta per un colpo di calore e Leo Vaughan l'ha soccorsa, e sebbene sia un servo è stato molto educato con lei. È insofferente alle attenzioni che le dedica Mary Shaw. Negli ambienti del teatro Parigino ha conosciuto molto tempo fa Guillaume Bellegard di cui si può definire un’amica.
#87 - Diana Wakefield, La borghese originale (personaggio interpretato da M. W.)
Motto: Non crederete mica di scandalizzarmi? Servi o Signori: Ospiti del Ballo - Gruppo: Artisti e Intellettuali - Nazionalità: Inglese - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Qualsiasi - Consigli: PERSONAGGIO LEGGERO - un personaggio con una descrizione essenziale che abbiamo aggiunto, vista la grande richiesta di giocatrici che vogliono partecipare al Ballo
Teaser: Gabbie in grado di contenerti non ce ne sono. Di regole, ne segui una sola: eccellere nell'eccesso.
Legami: Accompagna al ballo il giovane amico londinese Edward Alexander Crowley (interpretato da uno Staff dell'evento).
#84 - Guillaume Bellegarde, Il celebre attore (personaggio interpretato da P. U.)
Motto: Benvenuti a teatro. Dove tutto è finto ma niente è falso. Servi o Signori: Personaggi Leggeri - Gruppo: Artisti e Intellettuali - Nazionalità: Francese - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Qualsiasi - Consigli: Personaggio istrionico e al centro dell'attenzione e di intrighi personali. Consigliato ad un giocatore che abbia l'attitudine o la voglia di esplorare le luci (e le ombre) della ribalta.
Teaser: Che ogni suo gesto sia misurato e calibrato per risaltare su quel palco di legno che tanta fama gli ha donato è cosa nota e risaputa, così come è opinione condivisa da molti che quando il pesante drappo di velluto del sipario calerà una volta per tutte sulla sua carriera, mai nessuno avrà modo di ammirare opere tanto belle e toccanti come quelle da lui interpretate.
Il fascino oscuro e peccaminoso della ribalta attornia Guillaume come una nube di vapore ed è voce insistente che le fanciulle, anche di rango, escano e entrino dal suo letto, rapide come le note di una fuga. Guillaume Bellegarde è artista a tutto tondo e sembra non abbandonare mai completamente la maschera dell'arte, neppure nelle uscite in società, neppure in privato. Se l’invidia degli uomini tende a relegarlo ormai come attore sorpassato, è pur vero che ancora calca le scene di teatri famosi, così come i tappeti dei salotti in vista, come se fosse un’opera d’arte composta e dipinta dallo stesso Dio; un'opera d'arte messa in terra per essere ammirata e goduta.
Legami: Gullame accompagna la ricca Justine Floquet invitata al ballo. Quando recitava in Francia ha spesso chiacchierato amabilmente con Madame Poisson La Fertè e frequentava gli stessi ambienti artistici della celebre Charlotte Cottilard. In Italia ha recitato per numerose platee e gli sono gli sono giunti i complimenti dalla Contessa Luisa Gigli Cervi de Robilant e dal senatore Costantino Nigra. Paolo Valera lo ha criticato aspramente giudicando arida la sua interpretazione artistica. Nel periodo in cui ha vissuto in Francia agli albori della sua carriera ha incontrato la bella Miriam Rothshild ad una festa.
#77 - Paul Ollendorff, L'editore (personaggio interpretato da M. F.)
Motto: Oltre a essere un ramo degli affari, l’editoria è sempre stata una questione di prestigio, se non altro perché si tratta di un genere di affari che al tempo stesso è un’arte. Servi o Signori: Personaggi Leggeri - Gruppo: Artisti e Intellettuali - Nazionalità: Francese - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Qualsiasi - Consigli: Personaggio fortemente legato ai temi intellettuali e filosofici dell'epoca, senza rinunciare all'esplorazione degli intrighi.
Teaser: Libri e lettere per certuni sono un empireo abitato da sognatori, inarrivabile e incomprensibile. Per altri sono un pretesto per discussioni mondane e intrattenimenti da salotto. Infine per alcuni sono un mondo di tesori da scoprire e affari da intraprendere. Si può dire che Paul Ollendorff sia tutte e tre le cose: intellettuale, letterato e imprenditore. La fortuna che ha fatto grazie a illustri stelle letterarie come Guy de Maupassant lo testimonia. Irrequieto e sempre a caccia di talenti da promuovere e su cui investire Ollendorff è uno dei più influenti uomini del mondo culturale europeo. Più oscuro ma non meno importante è il commercio di antichità e rarità in cui è esperto. I più accaniti collezionisti si rivolgono a lui e alle sue librerie per scovare tesori di carta, preziosi esemplari, perle rare: per ognuna Ollendorff attribuisce il giusto prezzo.
Legami: È editore di Guy de Maupassant, uno dei suoi autori di maggior successo. Conosce e frequenta Miriam Alexandrine de Rotschild, il cui salotto attira talenti letterari molto interessanti, fra cui Cesar Dyer. Sa che Oreste Rivetti-Badone, Conte di Val Cervo è un bibliofilo collezionista. Giunge al ballo in compagnia di Lindsay Brennan. Ha avuto una corrispondenza con Costantino Nigra.
#72 - Nellie Bly, La giornalista americana (personaggio interpretato da V. M.)
Motto: Energy rightly applied and directed will accomplish anything. Servi o Signori: Personaggi Leggeri - Gruppo: Artisti e Intellettuali - Nazionalità: Altra - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Qualsiasi - Consigli: Personaggio indipendente e fuori dal comune, adatto ad una giocatrice attiva, incentrato sulla costruzione dei legami sociali e sull'investigazione.
Teaser: Come il vapore o l’elettricità muovono ogni nuovo macchinario così l’energia e il carattere di ogni uomo, o donna, può formare e definire il proprio destino elevando gli animi dei più miserevoli. Se fra le donne esistono animali rari allora di sicuro lei è una di essi ma non è stata ancora messa in bella mostra in una gabbia o in un salotto e, muovendosi con abilità fra le difficoltà del mondo, ha sfruttato le sue doti per raggiungere il Sogno Americano di libertà ed indipendenza. Dalla natura amabile, estroversa e con un carattere forte come le fondamenta di New York City sembra disposta a tutto pur di inseguire il suo sogno di gloria: del resto ogni brava donna americana non scherza mai, quando si tratta di una cosa seria come una scommessa.
Legami: Clayton William White l’ha invitata a questo Ballo in Maschera, ma sembra considerarla solo una delicata fanciulla con qualche grillo per la testa. In passato ha parlato con Annie Besant con cui ha condiviso un tè e intriganti discussioni durante un suo viaggio in america. A New York ha assistito ad una rappresentazione teatrale con Mary Shaw e la ricorda come una splendida attrice sebbene un po’ svenevole.
#50 - Arthur Conan Doyle, Il medico con velleità letterarie (personaggio interpretato da F. S.)
Motto: Tutto ciò che non è noto appare straordinario. Servi o Signori: Signori - Gruppo: Artisti e Intellettuali - Nazionalità: Inglese - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Giovane - 34 anni o meno - Consigli: È un personaggio tormentato. Adatto a giocatori che amano mettere in dubbio se stessi ed indagare prima di tutto il proprio essere e poi il mondo circostante.
Teaser: 'Medico, scrittore, occultista, massone e, a tempo perso, detective in erba. Stento a riconoscere quest'uomo in voi, Dr. Doyle''.
''Lasciatemi in pace, ve ne prego. Non ho più nulla a che spartire con voi''.
''Vedervi qui, giacere steso in mezzo a questi scapestrati fumatori d'oppio, quando se solo voleste, potreste fare grandi cose, mi disgusta. Vedete di ripulirvi, è ora di andare''.
''Non voglio farlo, diavolo infernale. Non risponderò all'invito!''.
''Oh, ma lo farete, Mr. Doyle. Lo farete, non avete scelta: la nuova storia non si scriverà da sola e voi, ammettiamolo, siete a corto di tutto, partendo dall'ispirazione fino ad arrivare alla dignità. Un bagno nella mondanità d'alta classe forse potrà farvi recuperare un briciolo di almeno una delle due''.
''Sarà l'ultima volta. Poi porterò Louisa in Svizzera, dicono che le cascate di Reichenbach siano un posto incantevole: le darà un po' di sollievo dalla sua malattia''.
''Illudetevi quanto volete, mio caro dottore, non vi liberete mai di me. E non provate nemmeno a nascondervi dietro la maschera del buon marito: so bene chi siete impaziente di incontrare al ricevimento. E non si tratta di Lord Scarborough''.
''Tacete! Quando sarò rinsavito, non vi troverò più qui a tormentarmi: non siete fatto d'altro che di fumo ed illusione''.
''Sapete di sbagliarvi, Mr. Doyle, mi troverete ad aspettarvi nella vostra mente e nei vostri libri, magari suonando il violino, al 221B di Baker Street''.
Legami: Di recente, a Londra, è stato visto in compagnia del Capitano Philip Lawrence. Leonard Warren-Hopkins trova ridicolo il suo trastullo letterario. In una passata visita a Lord Scarborough è rimasto incuriosito da Tracy Conner. In passato ha curato occasionalmente Cedric Constantine Crosby.
L’anno scorso ha incontrato in diversi circoli e ritrovi Lindsay Brennan e ci ha fatto alcune piacevoli chiacchierate.
#64 - Pau Torregrosa, L'artista errante (personaggio interpretato da N. T.)
Motto: Siate dunque avveduti come serpenti ma semplici come colombe. Servi o Signori: Signori - Gruppo: Artisti e Intellettuali - Nazionalità: Altra - Genere: Unisex - Età dell'interprete: Qualsiasi - Consigli: Adatto a giocatori che amano essere stupiti dal proprio personaggio. Ha un gioco basato prevalentemente sull'indagine e sulla ricerca.
Teaser: Quando Pau, aria dimessa e aspetto trasandato, si presentò alla porta di Casa Scarborough chiedendo di poter allietare le feste del signore in cambio di un letto e un po' di cibo, ci fu un certo imbarazzo fra la servitù di Villa Agogadro. Quando però chiese ed ottenne il permesso di mostrare un breve saggio della propria arte, i presenti rimasero senza fiato, tali erano la bellezza e l'armonia che ne scaturivano. Il giovane Lord Henry ne fu estasiato, e l'ospitalità fu concessa.
Di nascita catalana, ama definirsi con un vago sorriso ''artista in viaggio'': passa di città in città chiedendo asilo presso le dimore nobiliari, dove allieta gli ospiti in occasione di ricevimenti e occasioni mondane. In questa bizzarra maniera ha attraversato Spagna, Francia e si trova ora da alcune settimane in Italia. Tuttavia racconta assai poco di questi viaggi, e di sé; si guarda intorno ad un tempo con curiosità e pudicizia, spalancando i grandi occhi dall'aria infantile e lasciando alla sua superba arte il compito di parlare. Colpisce l'occhio smaliziato di signori e servi, adusi al bel mondo e alle intemperanze di artisti eclettici e originali, quanto sia raro mantenere un contegno umile quanto il suo, un'innocenza financo, la cui sola apparenza è già dote ricercata quanto infrequente.
Legami: Lord Henry Scarborough-Talbot adora la sua arte. Dominique Lemaire invece non nasconde un certo disprezzo. Ha mostrato una spontanea simpatia per Leo Vaughan. Volker Beckmann continua a ripetere che sarebbe stato meglio non accogliere Pau in casa, mentre Giovanni De Simone ne prende le difese. Morgan Camden ha mostrato con discrezione la propria ammirazione. In passato si è esibito per Giovan Battista Borghese.
#52 - Guy de Maupassant, Lo scrittore di successo (personaggio interpretato da F. C.)
Motto: La parola abbaglia e inganna perché è mimata dal viso, perché la si vede uscire dalle labbra, e le labbra piacciono e gli occhi seducono. Ma le parole nere sulla carta bianca sono l'anima messa a nudo. Servi o Signori: Signori - Gruppo: Artisti e Intellettuali - Nazionalità: Francese - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - 26 anni o più - Consigli: Istrionico e al centro dell'attenzione in quanto personaggio di fama, coinvolto negli aspetti estetici ed edonistici, ma anche nelle trame di potere.
Teaser: Per il compimento del suo quattordicesimo anno, la madre propose in regalo a Henri Renè Albert Guy de Maupassant, primogenito del Marchese Gustave Albert, una festa danzante che ne segnasse l'ingresso in società. Il giovane Guy, che per tale società non nutriva che uno sprezzante disinteresse, la pregò di donargli invece una barca. La madre acconsentì, ed egli trascorse l'estate remando in solitudine sulle acque della Senna e componendo versi.
Sono trascorsi ventiquattro anni da allora. Guy possiede ora un'imbarcazione assai più grande, che ha battezzato ''Bel Ami'' in onore del suo romanzo più celebre, giunto già alla trentasettesima ristampa. Solo in parte è mutato il pensiero nei confronti della società, che pure sfrutta cinicamente per il proprio successo. Disprezza con ferocia la banale borghesia benpensante. Ammira gli artisti di valore, gli audaci, e in effetti tutti coloro che stanno agli estremi della catena sociale: gli ultimi disgraziati e i nobili gaudenti. E più di tutto, ama le belle donne, per le quali scrive: ''Piacere alle donne! È questo il desiderio che arde in quasi tutti. Essere con tutta la potenza del talento un uomo d'eccezione, ammirato, adulato, amato, in grado di cogliere quasi a suo piacere quei frutti di carne viva di cui siamo affamati''.
Legami: Si accompagna a Candide Artoise, di cui apprezza la lealtà nel servire, come anche la compagnia. Ha intrattenuto rapporti epistolari con Paolo Valera. Miriam Alexandrine de Rotschild l'ha invitato più volte nel suo salotto letterario, ma per ora la proposta non ha avuto seguito. Ha incontrato ai bagni termali Mary Shaw e non disdegnerebbe di approfondirne la conoscenza. Leonard Warren-Hopkins ha accettato di curare le emicranie di cui Maupassant soffre terribilmente. Buon conoscente di Gabriel Wooster, che deve aver incrociato in qualche salotto in giro per l'Europa. È affascinato dalle storie singolari, e ha subito individuato come tale quella di Gaetano Osculati, che conosce di fama tramite amici comuni. Ha frequentato negli ambienti della nobiltà parigina Madame Poisson La Ferté.
#51 - Dominique Lemaire, L'artista che ha perso la musa (personaggio interpretato da A. B.)
Motto: Tutte le opere d'arte quando nascono non sanno di esserlo Servi o Signori: Signori - Gruppo: Artisti e Intellettuali - Nazionalità: Francese - Genere: Unisex - Età dell'interprete: Qualsiasi - Consigli: Personaggio intimista molto incentrato sul suo dramma personale attraverso cui filtra tutto ciò che gli succede intorno. È comunque coinvolto in trame d'azione, ma il suo obiettivo è risolvere i suoi problemi personali più che quelli del resto del mondo. Quasi certamente verrà assegnato ad un artista in entrambe le repliche.
Teaser: Nel rapido e crudele carosello del successo, Dominique ebbe il suo momento e fu artista di fama internazionale; francese nei natali e nell'orgoglio sempre ambì ad incarnare tutte le virtù di purezza che un vero amante dell'arte deve possedere. Si dice che in passato fu discepolo di diversi pittori, e tra i salotti buoni di Parigi si spettegola sulla sua fuga ad Aix en Provence, da un eccentrico artista, che dice di essere stato il suo Maestro. Ma il primo vero maestro di Dominique fu sua madre, ricca borghese parigina che intravide il talento e lo alimentò di studi classici, sognando d'aver portato in grembo il novello Eugène Delacroix. Ma una musa capricciosa ed esigente guidò Dominique a seguire ben altra strada, ad abbracciare una completa rottura con il passato, in cui il figurativismo svaniva per lasciare al pittore la libertà d'esprimere il suo mondo interiore, fu così che l'artista cominciò a frequentare i salotti impressionisti. L'Arte è purezza di spirito, e per rimanerne suoi araldi bisogna essere puri di cuore, altrimenti è l'arte stessa a disdegnarti e abbandonarti. Questa fu la sciagura che colse Dominique Lemaire. La tela d'improvviso gl'apparve scialba, scolorate le vivide tinte d'un tempo, la luce stessa come velata da nubi, l'artista di talento ch'era stato orgoglioso e originale specchio del Vero poteva davvero essere svanito così, nel nulla?
Legami: Ha da poco conosciuto Lord Gordon Asherton che ha introdotto nei circoli massonici. Non nasconde la propria antipatia nei confronti di Pau Torregrosa. Un tempo era spesso ospite presso Miriam Alexandrine de Rotshild ma ultimamente si dice che preferisca la compagnia di Madame Poisson La Ferté. Nei circoli culturali europei e nel salotto di Madame si mormora che Joseph Emmanuel Wedder non ami incrociar la sua persona, neanche per caso.
#48 - Mary Shaw, L'attrice fascinosa (personaggio interpretato da F. C.)
Motto: La fedeltà eroica di Antigone, il furore fatidico di Cassandra, la divorante febbre di Fedra, la ferocia di Medea, il sacrificio di Ifigenia, Mirra dinanzi al padre, Polissena e Alceste dinanzi alla morte, Cleopatra volubile come il vento e la vampa sul mondo, Lady Macbeth veggente carnefice dalle piccole mani, e i grandi gigli imperlati di rugiade e di lacrime, Imogene, Giulietta, Miranda, e Rosalinda e Jessica e Perdita, le più dolci anime e le più terribili e le più magnifiche erano in lei. Servi o Signori: Signori - Gruppo: Artisti e Intellettuali - Nazionalità: Altra - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Giovane - 34 anni o meno - Consigli: Personaggio molto aperto, con obiettivi personali precisi ma che potrà perseguire compiendo scelte diverse, sia personali che politiche.
Teaser: 'La testa di una donna serve solo a reggere una graziosa acconciatura'', così risponde Mary, ridendo, alla sua amica Annie quando questa le rammenta di avere un cervello. La cara, carissima Annie, e tutte quelle opache suffragette, convinte che le donne debbano comandare alla maniera di un uomo! Questa follia del femminismo passerà, è certo, come tutte le mode bizzarre. E finalmente le donne torneranno a fare ciò che è loro più congeniale e divertente: sedurre, sfoggiare grazia, ricercare l'eccellenza nell'arte. Gli esercizi del pensiero; la forza bruta, e tutte le altre armi da uomini, lasciamole a loro, suvvia...
Del resto, perché mai Miss Shaw dovrebbe desiderare di camuffare il proprio carattere con fogge maschili? Ben altri abiti, multiformi e appassionati, indossa la sua anima sulla scena, in quel luogo che è ogni luogo, dove la storia di una sera ha in sé tutte le storie, tutte le sofferenze, tutti gli amori. Ha talento, Mary, sebbene sappia che molti di coloro che la lodano lo facciano solo per infilarsi sotto le sue lenzuola. Ma l'arte che è in lei è vera, onesta e candidamente pura. Con tutto ciò, se essa la saprà condurla ad un matrimonio di successo e all'ingresso nel circolo aureo dei potenti, Mary non disdegnerà l'occasione.
Legami: È intima amica di Annie Besant, e ha un buon rapporto con la sua domestica Eileen Walsh. Ha conosciuto Cesar Dyer e vorrebbe scoprire i dettagli della sua vita così romanzesca. Ha avuto una breve relazione con Lord Gordon Asherton. Rispetta Charlotte Cotillard: la sua carriera è ormai al tramonto ma è stata un faro dell'arte. Alphonse Raimbaud Rubenstein è stato estremamente galante con lei quando si sono conosciuti a Parigi. Ha frequentato ai bagni termali Guy de Maupassant e il suo servo Candide Artoise: curiosamente sembra egualmente interessata alla conversazione con entrambi. Nel periodo in cui viveva ancora in america per un certo periodo si e accompagnata al magnate Clayton William White un uomo ricco e di spicco della società americana.
#47 - Shelley Ruthven, Il dandy decadente (personaggio interpretato da C. M.)
Motto: La morte e la volgarità sono le uniche due realtà che il diciannovesimo secolo non è riuscito a spiegare. Servi o Signori: Signori - Gruppo: Artisti e Intellettuali - Nazionalità: Altra - Genere: Unisex - Età dell'interprete: Qualsiasi - Consigli: Un personaggio molto carismatico, dovrà saper gestire attenzioni di ogni tipo ed essere a proprio agio con tematiche forti, sviluppi romantici e attenzioni sentimentali da ambo i sessi. Riceverà alcune linee guida dallo staff.
Teaser: Questi giovani dandy che infestano le strade di Londra si danno tanta pena per sembrare originali e irripetibili, ma non sono altro che una maschera di carta indossata da un attore mediocre. Tu non ti preoccupi di sembrare, tu sei. Tu non intendi fare della tua vita un’opera d’arte, ma è l’arte che anela a ispirarsi alla tua vita. Tu non ti dai pena di sedurre, sono gli altri a sciamare verso di te, attratti non già dalla luce come inermi falene, ma dall’ambiguo mistero che lasci svelare un poco, un poco alla volta.
Il vero cacciatore è colui che attende nell’ombra. Colui che sembra schivo e sfuggente è invero l’oggetto del desiderio più incontrollabile. I tuoi eccessi e i tuoi modi eccentrici non sono stucchevoli leziosità. I parasole con cui passeggi per la città, gli occhiali scuri indossati continuamente, il tuo abbigliamento impeccabile ma eclettico e démodé, come di chi è incurante delle effimere mode ma vive in una cronologia solo sua: tutto questo senza che tu lo voglia diventa il più acceso oggetto di discussione della società, che ti ammira a voce bassa, abbagliata dal tuo fascino ma irriverita dalla tua ombra. Ti ammanti di una riservatezza quasi ossessiva, eppure essa è il biglietto d’invito ad ogni festa, ad ogni salotto. Non hai bisogno di chiedere: v’è sempre qualcuno a offrirti la sua cortesia. Tutti vogliono saggiare quel nettare misterioso che sai emanare con la tua sola presenza. Non c’è argomento che esuli dalla tua esperienza. Parli di letteratura e di moda, di cronaca e di arte, di storia e di fantasia. Non a caso gli scrittori fanno a gara per averti a cena e conversare con te e i pittori per lasciarsi ispirare dal tuo fascino. Ma intimamente hai la presunzione di credere che nessuna mano mortale riuscirebbe a ritrarre chi sei veramente.
Legami: Ha incrociato Arthur Edward Waite al British Museum e, dopo un repentino invito a prendere un té insieme, ne è nata una subitanea amicizia. Durante i suoi viaggi in mare ha conosciuto William Monck per il quale prova curiosità e simpatia. Mary Morstan è una sua cara amica. Ha avuto una frequentazione epistolare con Ashley Wetmore.
#45 - César Dyer, La scrittrice à la garçonne (personaggio interpretato da a. d.)
Motto: Per entrare nell'alta società oggi bisogna saper pascere la gente, o saperla divertire, o scandalizzarla; non occorre altro. Servi o Signori: Signori - Gruppo: Artisti e Intellettuali - Nazionalità: Inglese - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Adulto - 26 anni o più - Consigli: Personaggio dalla forte personalità con l'inclinazione di creare stupore. Adatto a giocatrici spigliate e spregiudicate.
Teaser: Durante il procedere della vita, dall’infanzia alla fanciullezza, ognuno ha i propri balocchi e i propri giuochi ad allietare lo scorrere del tempo. Ma per lei l’unico balocco son sempre state le parole, e come gli infanti che hanno fra tante bambole di pezza o soldatini uno eletto a preferito, per lei la parola che più fra tutte allietava i pensieri suoi sempre è stata e sarà una sola: Passione. Come non rimanere affascinati da una parola così carica di significati sottintesi, di forza e di poesia; una parola che rotola sulla lingua fino a riempire le labbra con il suo suono. Se avesse scelto un altro vocabolo forse la sua vita sarebbe stata diversa? E mentre cammina per i salotti mischiandosi agli altri gentiluomini, fra un bicchiere di cordiale e un sigaro, sa che le parole e le chiacchiere accompagnano sempre ogni suo passo. Le occhiate curiose che gli rivolgono le signore son a sottolineare la sua vita indecorosa che viene servita su un piatto d’argento al pubblico pettegolezzo. Del resto non è forse per questo che indossa abiti maschili e si mescola agli uomini, per rivendicare la sua indifferenza alla pubblica morale? Artista di talento con una fervida vena creativa, ecco quel che è. Eppure gli altri vedono solo un vezzo oltraggioso e ostentato, un animale esotico, una donna vestita da uomo con alle spalle un divorzio rocambolesco: uno scandalo vivente. Ma cos’è la vita senza un pizzico di scandalo se non un’interminabile e noiosa storiella che non merita d’esser ricordata? Duelli, storie d’amor perdute e di decadenza: ecco cosa deve popolare una vita degna d’esser vissuta.
Legami: Frequenta il famoso salotto letterario della ricca Miriam Alexandrine de Rotschild che ammira, lì ha chiacchierato con Christopher Pierce di filosofia e letteratura. Ha intrattenuto rapporti epistolari con Paolo Valera. Mary Shaw ha avuto il divertente ardire di chiederle del suo passato.
Il suo ex-marito si chiama John Dyer e si dice che abbiano avuto uno scandaloso divorzio.
#46 - Paolo Valera, Il giornalista scapigliato (personaggio interpretato da D. G.)
Motto: Le belle, deliziose serate che passammo! Io entrava nel vostro salotto solferino-pallido, le guancie imporporate di timidezza, il cuore commosso, sfiorando i ricchi tappeti per sorprendervi il pensiero che mi chiamava alla sfuriata dei baci. Voi, spruzzata da un bagliore crepuscolare, le pupille lampeggianti nella dolcezza lattea, sprigionavate un sospiro che era tutta una promessa... Servi o Signori: Signori - Gruppo: Artisti e Intellettuali - Nazionalità: Italiana - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Qualsiasi - Consigli: Un personaggio incentrato sull'esplorazione delle proprie e altrui contraddizioni, che dovrà fare i conti con scelte difficili. Permette sia di vivere l'esperienza estetica del gioco sia di dedicarsi a trame ed intrighi.
Teaser: Comasco d'origini, milanese d'adozione e d'elezione, figlio di un ambulante e di una sarta, Paolo Valera non conseguì mai titoli accademici e, pur professandosi manifesto amico de' proletari, de' poveri e de' socialisti con la penna e la loquela, ebbe la compiacenza di non lavorare un sol giorno in vita in sua e guadagnarsi un certo bel vivere grazie ad una pungente ed irrispettosa prosa giornalistica. Votato sempre alla difesa dei più miseri e alla puntuale e persino pruriginosa esposizione di malaffare e malcostume, è noto per serbare un contegno sprezzante e riottoso verso le autorità e per essere stato incriminato per offese al pudore, per incitamento all'odio fra le classi sociali, per ingiurie e diffamazioni in opuscoli ed articoli. La galera, dicono alcuni, è faccenda da poveri e da martiri, e Valera non è tipo da impersonar né l'uno né l'altro, e quando qualche anno fa giunsero i gendarmi per arrestarlo, egli fuggì da Milano per i più rigidi, ma accoglienti lidi inglesi. Come si suol dire di certe pietanze, che una volta acquisito il palato non si può più tornar indietro, Paolo Valera, acquisito il gusto per i bei salotti milanesi, le feste e le aggraziate fanciulle della bella società, non ha mai dato accenno di volersene pentire né di rinnegare le molte amicizie di stampo anarchico. Una doppia anima, forse, per uno spirito curioso, vorace, appassionato e battagliero che i suoi detrattori stigmatizzano nello pseudonimo ch'egli scelse per sé quando pubblicava sulle pagine de ''Il Caricaturista'': Giuda Iscariota.
Legami: Diversi anni fa conosceva Hector Schmitz, ma era un uomo molto diverso allora. Ha intrattenuto rapporti epistolari con Guy de Maupassant e César Dyer. Dicono che abbia avuto relazioni amorose con Charlotte Cotillard, Annie Besant e Miriam Alexandrine de Rotschild, e di certo ha frequentato queste signore. Ha scritto un articolo sulle presunte facoltà di Eusapia Palladino, ma lei non ha gradito la verità. Inoltre è dato risaputo che ha criticato aspramente l’interpretazione di Guillaume Bellegard definendola arida e noiosa davanti a molti esponenti della società italiana.
#35 - Christopher Pierce, Il filosofo visionario (personaggio interpretato da R. D.)
Motto: Una persona che frequenta una sola classe sociale è come uno studioso che studia su un libro soltanto Servi o Signori: Signori - Gruppo: Artisti e Intellettuali - Nazionalità: Inglese - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Qualsiasi - Consigli: È un personaggio dalla personalità forte, ma che deve anche affrontare i propri limiti sociali. Adatto a giocatori che amano far valere le proprie opinioni e parlare in pubblico
Teaser: È cosa indubbiamente certa che maestosi ricevimenti e alta società poco si addicano alla persona di Christopher Pierce. Egli stesso, persona schiva e riservata, si sente estraneo a quell'ambiente pur facendone parte sin dalla nascita: Pierce vanta infatti nobili natali, essendo l’unico erede di una delle più antiche casate dell’alta società inglese. É grazie al patrimonio di famiglia che ha avuto la possibilità di viaggiare e compiere i suoi studi nei migliori atenei d’Europa. Durante tali viaggi ha però avuto occasione di confrontarsi con studiosi e persone comuni dalle idee e dall’estrazione sociale molto diverse dalle sue. Queste esperienze, assieme alla sua innata insofferenza per i vizi e le frivolezze delle classi agiate, l’hanno portato a sviluppare un pensiero molto critico nei confronti dell’ambiente in cui è cresciuto, arrivando infine a rifiutare l’onere di condurre gli affari di famiglia in favore della propria attività intellettuale. Pierce però è ben conscio che la fama si crea o si distrugge nei salotti dell’alta società e che per diffondere le nuove idee occorre esporle a coloro che contano, a questo mondo. È per questo che, vincendo la propria naturale ritrosia, ha stabilito di accettare l’invito di Lord Scarborough, sebbene non sarà impresa facile: con i signori e gli intellettuali sa tirar fuori una tempra leonina e parlare con sferzante persuasione, questo è certo, ma gli oziosi rituali sociali e la grazia femminea di fanciulle e signore sanno altresì ridurlo in balia d'una agitazione degna di un scolaro timido e per giunta impreparato. È conscio però che la sua presenza al ricevimento sarà un' otima occasione per provare a questa decadente società da lui tanto criticata e che – non tanto velatamente – lo considera uno sciocco che si diletta a far l'idealista, la solidità delle sue idee e dei suoi principi.
Legami: Ha frequentato il famoso salotto di Miriam Alexandrine de Rotschild dove ha conosciuto Cesar Dyer. Trova interessante discutere con Jacques Palaches. Ha avuto una piacevole corrispondenza epistolare con Ashley Wetmore.